"Why join the navy,
when you can be a pirate."

Mi chiamo Luca Panzarella e negli ultimi 20 anni sono passato da web designer a product manager, ho lavorato per startup tecnologiche a Roma, Milano e Londra, fondato un’azienda, creato rendite passive, scritto 10 saggi, pubblicato 14 videocorsi, collaborato con 200+ sviluppatori di tutto il mondo.

Scrivimi

I corsi

Ho imparato tutto quello che so grazie a (tante) porte in faccia, (pochi) mentori illuminati, (tantissimi) viaggi in giro per il mondo. Potevo quindi evitare di insegnare tutto quello che so alle nuove generazioni di designer? Sì, potevo. Ma l’ho trovato un ottimo esercizio per uscire dalla mia zona di confort e re-imparare tutto quello che avevo assimilato nel corso degli anni. Così dal 2018 insegno web design attraverso videocorsi e docenza in aula, finendo per insegnare ai designer di Sky, Ernst & Young e gli studenti dello IED.

I libri

Scrivo da quando avevo 14 anni e mai avrei pensato di (auto)pubblicare così tanti saggi. Scrivere ognuno di essi è stato un momento da dedicare alle mie scoperte, sperando possano aiutare qualcun altro che, in giro per il mondo, si stia facendo le stesse domande.

Di cosa mi occupo

Ho un portale di concorsi letterari, nato un po’ per gioco, che col tempo è diventata la mia principale fonte di reddito. Inoltre tengo annualmente dei corsi di formazione che riguardano il mondo del web design. Alterno così anni in cui mi occupo unicamente dei miei progetti, ad altri in cui faccio il product manager da consulente: di solito per piccole e medie startup tecnologiche. Per loro mi occupo di gestire l’intero team tecnico, scegliendo che tipo di prodotto digitale fare, come farlo e in che tempi.

Il mio background

Sono nato negli anni ‘80 a Palermo, in un quartiere di periferia, in un momento storico in cui il mondo del web non era sexy come oggi. Il sud mi ha aiutato a costruirmi una pellaccia dura e a non aver paura di niente: così a 26 anni mi sono trasferito prima a Roma, dove ho cominciato la mia carriera da freelance, poi a Londra, dove ho imparato a lavorare da vero professionista.
Ho lavorato come web designer, front-end developer, ux designer; da freelance ho dovuto imparare a fare da account e negli ultimi 10 anni di telelavoro con sviluppatori da ogni dove ho sviluppato una maggiore empatia.